La Chiesa Parrocchiale di Sarmego, intitolata a San Michele Arcangelo, è un edificio ecclesiastico di antica origine che riveste un rilevante interesse storico-artistico. La chiesa si colloca centralmente al piccolo centro abitato di Sarmego, fu restaurata ed ampliata nel 1856 su preesistenze. Conserva al suo interno pregevoli opere d’arte tra cui una Madonna col Bambino in trono, opera firmata di Bartolomeo Montagna e una Pietà, un gruppo di sette grandi figure di terracotta dipinta risalente ai secoli XV-XVI.
L’edificio di culto presentava gravi problemi di umidità di risalita capillare in tutta la muratura perimetrale, causa e origine di diverse fenomenologie fra cui delaminazione, distacchi di intonaco, vaiolature e presenza di sali.
Le opere di restauro e risanamento hanno consentito di sanare e fermare la situazione di degrado dell’edificio preservandolo per il futuro. Si è reso necessario un intervento di demolizione degli intonaci sulle murature perimetrali interne e la ristesura di intonaci specifici a base di calci naturali con successiva ricoloratura previa ricerca delle colorazioni originarie.
L’area absidale è stata interessata da adeguamento liturgico con inserimento di nuove vetrate artistiche per ridefinirne lo spazio.
Un nuovo studio illuminotecnico adeguato alle architetture, allo spazio liturgico e alle opere artistiche presenti nella chiesa ha previsto la realizzazione di un impianto di illuminazione che risalta questo volume nella sua totalità.
Il restauro degli affreschi della volta, la pulizia degli altari ed il restauro dell’organo storico hanno restituito totale integrità a questo edificio di culto.
